Nello studio puoi utilizzare molte attrezzature diverse. Ma qual è l'attrezzatura più adatta al tuo progetto? Vuoi utilizzare un flash o preferisci optare per una lampada? Quali fondali ti servono? Siamo ben consapevoli del fatto che scegliere l'attrezzatura da studio non è sempre facile. Ecco perché vogliamo fornirti qualche indicazione in proposito, in modo tale che tu possa dotare il tuo studio delle attrezzature più appropriate.
Luce continua | Illuminazione flash | Quale flash mi serve? | Di quale lampada ho bisogno? | Illuminazione speciale | Fondali | Modellatori di luce
Senza luce non si va lontano. Per questo motivo, devi ragionare sul tipo di luce che desideri utilizzare per il tuo servizio fotografico in studio. Puoi optare tra un flash e una luce continua. L'uso di queste luci comporta sia vantaggi che svantaggi. Di seguito spieghiamo le principali differenze.
La luce continua è quella delle lampade Queste illuminano il tuo soggetto tutto il tempo. Il maggior vantaggio legato a questo tipo di illuminazione sta nel fatto che puoi vedere immediatamente l'effetto della luce sul soggetto. Se muovi la lampada, vedrai immediatamente l'effetto che fa. A quel punto, se la luce è di tuo gradimento, puoi iniziare a selezionare le impostazioni giuste per la fotocamera. Puoi anche usare un esposimetro per determinare la luminosità ideale e le relative impostazioni. Quindi, puoi cominciare a fotografare.
In generale, in fotografia sono più comunemente utilizzate le lampade a luce diurna, ma è possibile usare anche una luce più calda. In molte lampade LED è possibile regolare la temperatura del colore. Girando una manopola puoi vedere immediatamente quanto sarà calda o fredda la luce nella foto. Non solo la luce, ma anche la lampada stessa può surriscaldarsi. Per cui, quando si lavora, ad esempio, con delle modelle, è importante prestare la massima attenzione. Con il passare del tempo, la lampada calda può risultare fastidiosa per la modella, ma anche per te come fotografo, dal momento che l'ultima cosa che vorresti vedere sono delle gocce di sudore sul viso della tua modella. A proposito, le lampadine a LED generano molto meno calore rispetto ad altri tipi di lampadine.
La luce continua è adatta per soggetti immobili, come prodotti o cibo. La luce continua è utile anche quando si fotografano soggetti sensibili al flash, come neonati o animali (domestici). Va da sé che la luce continua è l'unica opzione possibile se hai intenzione di effettuare delle riprese cinematografiche in studio.In fondo a questa pagina, proponiamo un articolo aggiuntivo sull'illuminazione speciale per i videomaker, che potresti trovare interessante anche in veste di fotografo.
Per l'illuminazione flash, è possibile utilizzare un flash da reportage o un flash da studio. Mentre i vantaggi del flash si applicano, in linea di massima, ad entrambi, per ora ci concentreremo solo sui flash per uso in studio.
Il maggior vantaggio di un flash sta nel fatto di essere molto più potente di una lampadina. Quindi ottieni più luce sul soggetto. Poiché la luce è intensa e di breve durata, puoi utilizzarla per congelare i movimenti.
La maggior parte dei flash da studio è dotata di una "luce pilota". Questa luce pilota aiuta a posizionare e a puntare il flash, ma il risultato finale del flash (intensità) sarà comunque visibile solo nella fotografia. Ciò rende l'uso della luce del flash un po' più impegnativo per il fotografo da studio alle prime armi.
Preferiamo utilizzare un flash nella fotografia di ritratto e per i servizi (di moda) con modelle e allestimenti in studio in cui si verificano movimenti rapidi.
Esiste una vasta gamma di flash da studio disponibili in diverse fasce di prezzo. Prima di fare una scelta, è utile chiedersi per cosa si intende utilizzare il flash. Che tipo di luce desideri e quali requisiti deve soddisfare il flash, in modo da consentirti di scattare la foto che desideri?
Prendiamo in considerazione per prima cosa la potenza del flash. Questa è espressa in watt al secondo e indica anche quale sarà l'emissione luminosa. Questa emissione luminosa, di solito, può essere regolata secondo incrementi grandi o piccoli, in base alle tue esigenze. Il numero guida indica l'intensità del lampo. Più è alto, più luce produrrà il lampo.
La durata del lampo e il tempo di riciclo (tempo di ricarica) indicano, rispettivamente, la velocità e la frequenza con cui è possibile far scattare il flash in successione. Questo è importante da tenere a mente se hai intenzione di fare un servizio fotografico con molti movimenti veloci. E, quindi, vuoi essere in grado di catturarli in rapida successione.
Abbiamo selezionato tre flash per fotografi da studio principianti. Nel farlo, abbiamo considerato sia la facilità d'uso, sia il prezzo di acquisto. Tra questi troverai un buon flash che potrai imparare ad usare rapidamente. Il Godox AD200 Pro è già un po' più adatto a fotografi un po' più esperti, ma è molto facile da usare.
Queste tre unità flash sono veri e propri pezzi da 90 per lavorare in studio Sono dotati di maggiori funzionalità e ti conferiscono un maggiore controllo sulle impostazioni. Così hai il flash giusto per far fronte a ogni situazione. Le possibilità sono quasi infinite, e questi filtri faranno fare un ulteriore salto di qualità alla tua fotografia.
Broncolor Siros 800S WiFi
Profoto B10
Come nel caso delle unità flash, devi innanzitutto chiederti cosa vuoi farci. Che tipo di luce desideri? Una luce diurna o una luce calda? Magari cerchi una combinazione, e una luce LED bicolore potrebbe essere ciò che fa al caso tuo. Preferisci lavorare con una luce intensa o una morbida? Allora è importante utilizzare dei modellatori di luce. Qui trovi maggiori informazioni al riguardo.
La potenza della lampada è solitamente espressa in Watt. Questo valore non fornisce alcuna indicazione sull'intensità luminosa, poiché una lampadina a LED, ad esempio, produce molta più luce con un minor numero di Watt rispetto a quanto non faccia una lampadina alogena o a incandescenza. L'intensità della luce è spesso espressa in Lux o Lumen. La differenza tra i due è spiegata nel nostro ABC dello Studio . In generale, si desidera una maggior intensità luminosa quando si lavora con soggetti più grandi o quando la distanza tra la lampada e il soggetto è elevata. Scegli una lampada dimmerabile per modificarne l'intensità luminosa.
Le luci a LED sono sempre più diffuse negli studi per la grande flessibilità che offrono. La possibilità di modificare la temperatura colore (a volte anche il colore stesso), la dimmerabilità in continuo, l'assenza di riscaldamento e l'elevata intensità luminosa a fronte di un consumo ridotto le rendono una scelta eccellente per l'uso in studio.
Queste luci a LED di LedGo offrono al principiante molta flessibilità, per cui si può scegliere di utilizzarle in entrambi i modi. Poiché spesso più lampade offrono un'illuminazione migliore, abbiamo selezionato anche due set che ti permetteranno di iniziare subito a lavorare.
Queste lampade sono molto più grandi e sono anche caratterizzate da un'intensità luminosa molto più elevata. Sono molto flessibili e forniranno allo studio una luce fantastica. Sono adatte sia per i fotografi che per i videomaker che lavorano in studio. La Nanlite Forza è disponibile in diverse versioni con differenti wattaggi. Con diverse di queste lampade puoi facilmente creare il set di illuminazione ideale.
Per creare effetti divertenti in studio, puoi utilizzare una di queste in aggiunta alle tue luci standard. Le strisce LED o "Tube Lights" sono tubi sottili pieni di LED. La loro intensità è regolabile, così come è regolabile il colore all'interno dell'intero spettro cromatico. Sono anche molto utili se hai poco spazio a disposizione. La lampada molto compatta di Litra può essere infilata o nascosta dietro qualsiasi cosa. Utile per gli effetti, ma anche per un'esposizione extra in quei punti che risultanto particolarmente difficili.
Illuminatore a Tubo Godox TL 60
Fondamentalmente, sono disponibili tre diversi tipi di sistemi per fondale. Fondale installato a parete, su supporti e completamente pieghevole. Qual è il sistema per fondale più adatto alle tue esigenze?
Se hai un tuo studio in cui lavori spesso con i fondali, quello installato a parete costituisce la scelta migliore. Non hai la necessità di configurare tutto ogni volta, il che significa perdere molto meno tempo. Purtroppo, non tutti disponiamo di un nostro studio personale. Pertanto, anche un set smontabile risulta molto comodo. Si compone di due treppiedi e di una traversa a cui è fissato il fondale. Vorresti poter lavorare in modo ancor più rapido, magari dovendo trasportare meno materiale? Allora l'ideale è un fondale pieghevole. Bastano pochi secondi per allestirlo. Quindi puoi iniziare subito a fotografare.
Questi fondali flessibili, oltre ad avere il grande vantaggio di essere veloci da allestire, difficilmente presentano grinze o pieghe sulla tela grazie all'elevata tensione che viene esercitata su di essa. Un fondale di carta o di panno può sporcarsi più velocemente e, quindi, dovrà essere sostituito prima. Se opti per uno sfondo pieghevole, tuttavia, la superficie a disposizione è spesso più limitata. Quindi, se vuoi un fondale grande, dovrai scegliere una configurazione diversa.
Un fondale di carta è molto più veloce ed economico da sostituire rispetto a una tela. Se la carta presenta delle grinze o si è sporcata, puoi tagliare via la porzione interessata e continuare a srotolare il rotolo. Un panno è molto più difficile da pulire. Per questo motivo, nella maggior parte dei casi le tele vengono utilizzate solo come fondale. Sul pavimento puoi stendere i rotoli di carta, in modo tale che lo stesso colore arrivi fino in fondo alla foto. Così il tuo modello appare perfettamente, tanto sulla base quanto sul fondale dello stesso colore.
Usi principalmente un unico colore e solo come fondale? Allora il panno fa al caso tuo. Ti piacerebbe poter alternare e scattare foto là dove il fondale continua sul pavimento? Allora ti consigliamo di propendere per uno fondale di carta.
Un modellatore di luce può effettivamente essere descritto come uno strumento del fotografo. Ci tanti tipo di modellatori di luce diversi. Per esempio, soft box e octa box, riflettori, ombrelli, beauty dish, griglie e snoot. Ogni diversa tipologia modella la luce che esce dai flash o dalle lampade del tuo studio in modo differente. Per trovare informazioni più dettagliate e scegliere il modellatore di luce più adatto alle tue esigenze, dai un'occhiata alla pagina dei modellatori di luce e delle esposizioni!
Vuoi altri consigli sull'attrezzatura? Allora vai alla pagina degli imperdibili. O magari vorresti saperne di più su come si scattano le foto in studio? Allora leggi questi dodici consigli sulla fotografia da studio.
